QUINTILIANO E L'EDUCAZIONE IN ETA' IMPERIALE
Marco Fabio Quintiliano ha scritto la Institutio oratoria, con la quale intende ridare all'arte oratoria il fondamento culturale auspicato da Cicerone. Quintiliano vuole formare il buon oratore, la cui formazione svolge anche una funzione etico-civile. Scrive quindi un'opera sull'educazione complessiva dell'oratore. In quest'opera sono esposti i caratteri ideali dell'oratore, l'onestà, l'abilità nel parlare e la preparazione filosofica. Ripropone le caratteristiche dell'orazione ciceroniana, inventio, dispositio, elocutio, memoria e pronunciatio e e ribadisce gli aspetti di Teofrasto, chiarezza, correttezza e ornamentazione, aggiundendo la facilitas e invitando ad uno stile naturale. Secondo Quintiliano, l'oratore attraverso la sua formazione deve giungere al suo completo sviluppo naturale, ma per un oratore perfetto è fondamentale il connubio natura-educazione. Quintiliano è l'unico del suo tempo contro le punizioni corporali.
Per lui il maestro ideale deve:
-essere pratico, positivo, morale
-essere sensibile e disponibile al coinvolgimento degli studenti
-rendere l'insegnamento naturale e divertente
-adeguare il metodo all'indole dell'allievo
-spronare più con la lode che con le punizioni
-concedere svago e gioco
Lo studente ideale deve deve essere obbediente e amorevole nei confronti dell'insegnante.
Quintiliano delinea un curricolo scolastico per la formazione dell'oratore:
-in famiglia si apprende il latino e il greco insieme a schiavi, nutrici e pedagoghi
-dopo frequentano la scuola del grammaticus, un insegnante che fornisce un insegnamento generale basato sulla lettura ad alta voce della poesia e sulla stesura di testi
-a quattordici anni si passa allo studio della retorica,esercitandosi nelle narrazioni e nelle declamationes
Secondo Quintiliano per la formazione del buon oratore è necessaria un'educazione completa, compresa di musica, geometria, astronomia, storia, filosofia e diritto.
Il pensiero di Quintiliano, però, rimane inascoltato fino all'Umanesimo e al Rinascimento.
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